Il Sismabonus e la classificazione sismica degli edifici esistenti

Il rischio sismico degli edifici esistenti

Dal 1° marzo 2017 è possibile accedere al SISMABONUS tramite la classificazione del rischio sismico del proprio edificio; si tratta di un passaggio chiave per ridurre il grande deficit del nostro Stato nei confronti del terremoto. Le linee guida emanate permettono di “tradurre” in una classe di rischio la valutazione di sicurezza effettuata sull’edificio.

Inoltre la Legge di Bilancio 2018 concede agevolazioni particolari per la riqualificazione dei condomini: quando i lavori hanno la congiunta finalità di riqualificare energeticamente l’edificio e di ridurne il rischio sismico, è possibile fruire di una detrazione fiscale che va dall’80% all’85% sull’importo delle opere, calcolati su un importo massimo di 136.000  euro ogni unità immobiliare. È inoltre possibile, a discrezione del committente, cedere il corrispondente credito e pagare quindi la sola quota residua.

Vuoi continuare a leggere l’articolo?